Cantine vuote. Sono tornati. David Rossi e Dario Bersani potete non solo sentirli sui 92.7 di Teleradiostereo dalle 10 alle 14 ma anche leggerli: prosegue infatti la nostra rubrica
LAROMA24.IT raccoglie per voi le opinioni, le considerazioni e le perle dei conduttori radiofonici più seguiti nella Capitale riprese da '56 Roma', appuntamento del lunedì di Teleroma56.
Il ritorno al gol del Capitano
BERSANI
E' una Roma che continua a crescere. Stavolta nel segno di Francesco Totti. E' la ventesima, trentesima volta che dicono che non è più in grado di essere decisivo, e lui puntualmente smentisce tutti. Ha segnato due rigori non facili, soprattutto dopo la parata di Buffon. Sei sei felice per Totti, sei felice per la Roma. Il segreto della fluidità della circolazione della palla di questa Roma è Totti: quando è mancato lui, era solo un ruminare calcio. Riceve palla, elude la marcatura e la squadra si muove intorno al suo direttore di orchestra. La Roma ha cambiato mentalità da quando Totti è sceso in campo. Totti è il Pizarro della Roma.
ROSSI
Totti è come quando sogni che muore una persona. Più gli continuano a dire che è finito, più lui resiste. Gli allungano la vita. Totti è il segreto di questa Roma, ma la posizione in campo glielha data Luis Enrique. Il mister ha avuto il coraggio di rimetterlo a trequarti, di allontanarlo dalla porta: non so chi l'avrebbe fatto. Con lui la squadra si sente anche più sicura, più tutelata: lo ha detto anche Pjanic in conferenza stampa.
Il futuro prossimo della Roma
BERSANI
La Roma deve guardare sempre la classifica, nel bene e nel male. Non mi farei illusioni, non farei proiezioni: la Roma deve trovare continuità di gioco e di risultati, cose che vanno di pari passo. Era importantissimo iniziare col piede giusto ma non me la sento di dire che la Roma si confermerà con certezza a breve: certo, il calendario delle prossime 4 gare ci può dire molto e in prospettiva ci può far fare una previsione.
ROSSI
Il percorso è ancora lungo, la Roma deve guardare partita dopo partita. Bisogna migliorare: a me per esempio non è piaciuto che i giocatori si siano fatti innervosire e distrarre dall'arbitraggio scandaloso di Russo, lasciando qualche occasione al Chievo. Ancora: Bojan non si deve impuntare sul gol e deve essere un po' più altruista. L'obiettivo della Roma deve essere migliorarsi senza guardare la classifica. La Roma del futuro va costruita su questo tris di assi: Baldini, Sabatini e Luis Enrique. Tre persone intelligenti, con personalità. Mi fanno stare molto tranquillo. Luis Enrique? Non credo sia cambiato. Imparare un gioco è la cosa più complicata che cè, perché non ti puoi permettere il lusso di puntare soltanto sui singoli.