CORSPORT (P. TORRI) - Daniele De Rossi non si risparmia. In campo. E fuori. Domenica, subito dopo la delusione per la sconfitta con il Cagliari, è stato il primo a metterci la faccia. Ieri non si è sottratto agli impegni chiamiamoli pubblicitari- economici con Sky,
LUIS -Di sicuro De Rossi ha sposato il progetto di Luis Enrique:«E una persona leale e un tenico innovativo. E giovane, ha una mentalità nuova per la Roma e, quindi, anche per il calcio italiano. Luis Enrique predilige il possesso palla e il gioco offensivo. E poi una persona leale perché con tutti noi si è comportato con correttezza. A partire da noi senatori, diciamo più vecchi, fino ai ragazzi più giovani. E uno che ti dice le cose in faccia e lo apprezzomolto anche per questo. Per quel che riguarda gli obiettivi di questanno della Roma, non credo che vinceremo, ma dovremo progettare e creare qualcosa dimportante per il futuro. Dobbiamo tutti sostenere questo progetto, noi e la società, per dargli forza. Per questa stagione mi sembra prematuro indicare un obiettivo. Certo ora la nostra priorità dovrà essere quella di invertire la tendenza delle prime partite. Sono arrivati tanti giocatori nuovi, non mi sembra carino chi a mio giudizio è il più bravo. Dico allora, visto che contro il Cagliari è stato espulso, che sono rimasto impressionato da Jose Angel. E in netta e costante crescita, ha delle grandissime potenzialità».
INTER -Cera una volta Inter-Roma che decideva tutto, campionato, coppa Italia, Supercoppa(...):« Credo che per entrambe sia prematuro parlare di crisi. In ogni caso rimane una partita affascinante e ricca di emozioni. Certo che stavolta si aggiungerà un pizzico di pathos in più perché partire con due sconfitte sarebbe davvero penalizzante. Penso anche che sia noi che lInter potremo avere un ruolo importante in questa stagione. La storia è abbastanza simile, se non fosse che loro, due anni fa, hanno vinto tutto. Ora per entrambe cè stato il cambio di allenatore, mentalità, sono arrivati parecchi giocatori nuovi, è partito un progetto affascinante sia per noi che per loro. Per quanto ci riguarda dispiace essere usciti dallEuropa. E vero che eviteremo qualche trasferta scomoda e quindi arrivare alla partita di campionato più riposati, rimane però il fatto che sarebbe stato meglio essere impegnati su tre fronti. Il nostro obiettivo principale, comunque, rimane ilcampionato» .