IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - Walter Sabatini non fa il mediatore, del resto nemmeno Franco Baldini lo ha investito di questo ruolo. Quindi il problema tra Totti, Vito Scala e il futuro direttore generale della Roma verrà risolto realmente a ottobre o novembre, ovvero quando Baldini si materializzerà a Trigoria. A oggi tra i due non cè stato alcun contatto telefonico.
I riferimenti sono al suo rapporto con Vito Scala, al suo ufficio a Trigoria, alle telefonate fatte in passato ai calciatori per convincerli a venire a Roma, alla sua disponibilità a fare da mediatore con la vecchia società quando certe cose (stipendi in ritardo) non andavano. Molte di queste cose - ufficio a parte - gli venivano chieste dalla vecchia proprietà, questo dicono e diranno Totti e Vito Scala a Baldini. Con Sabatini il colloquio è stato breve e molto formale, poco risolutivo. «Il rapporto tra Baldini e Totti non deve essere mediato. Baldini ha voluto dire delle cose che io condivido. Poi nellintervista viene fuori un aggettivo piuttosto che un altro e le situazioni possono degenerare. Ma Totti e Baldini sanno come risolvere quello che credo sia un problema minimo», le parole del ds.