Lotito: "La Lupa non è della Roma"

05/07/2011 alle 11:01.

CORSPORT (F. PATANIA) - Un simbolo di Roma da re­cuperare per la Lazio, la prima squa­dra della Capitale. E’ l’idea su cui sta lavorando Lotito per la prossima sta­gione, l’ha rivelata ieri, aggiungendo un capitolo nuovo



STORIA - Certo la polemica l’ha inne­scata ieri in occasione della confe­renzastampa al Circolo Canottieri Lazio.«Il simbolo originario della Roma non era la Lupa di Romolo e Remo, ma era una Lupa ben diversa. C’è chi si è appropriato del simbolo di Roma. Noi sulla maglia scrivere­mo che la Lazio è la prima squadra nata nella Capitale. E mi piacerebbe anche poter indentificare un simbo­lo, un riferimento certo e storico del­la à, anche perché ne abbiamo tutti i diritti, essendo nati per primi». Ieri sera ha conosciuto Lorik Cana e Federico Marchetti. Oggi forse riu­scirà a presentarli al centro sportivo di Formello, dove verrà anche lan­ciata la campagna abbonamenti per la prossima stagione.



FAMIGLIA - 
Poi Lotito continuerà a spingere per la Cittadella dello Sport e lo stadio di proprietà. Ieri ha ufficializzato la sinergia con la Polisportiva a livello di comunica­zione, tutti sotto l’uni­ca bandiera, per con­tarsi e prendere cor­po, per non disper­dersi, per rappresen­tare l’intera famiglia biancoceleste.«Sia­mo come tante gambe di un unico corpo. Questa è una giornata importante. Ci sono tanti figli e un padre putativo, che non è più importante o ha una supremazia, ma solo un maggiore forza mediatica. Il progetto è aiutare i più giovani, i più piccoli, i più debo­li. C’è un patrimonio storico, cultu­rale e di tradizioni da mantenere. E’ un progetto che prevede una struttu­ra unica, tutti sotto la stessa bandie­ra, possibilmente un giorno all’inter­no di una Cittadella dello Sport, per­ché intraprendere un percorso di cambiamento è nel nostro Dna e po­tremo sfruttare la forza d’urto della grande famiglia».