«Parliamo di Pastore»

03/07/2011 alle 12:11.

IL MESSAGGERO ( U. TRANI) - «Magari lo prendesse la Roma. Io sarei felice, perché così Pastore resterebbe in Italia». E’ una delle tante dichiarazioni di Maurizio Zamparini nel giorno della presentazione a Bussolengo del nuovo Palermo di Stefano Pioli. Il presidente del club rosanero, come al solito, non si nega con nessuno. Spopola via etere. Radio e tv.

  assiste e non si fa tirare dentro al gioco al rialzo. L’unico passo, tra l’altro non ufficiale ma mai smentito, del diesse giallorosso è stato l’incontro a quattr’occhi con Pastore, a fine maggio. Con appuntamento dopo due mesi, ultimi giorni di luglio, quando sarà finita la Coppa America (dal ritiro della nazionale argentina, Nicolas Burdisso ha svelato che El Flaco pensa proprio alla Roma). La vetrina è lasciata in esclusiva al presidente della società rosanero. Che ha sempre tante cose da raccontare: «Sono grande amico di . Ma per Pastore, ultimamente, non mi ha mai chiamato. Noi ci sentiamo spesso: ogni due o tre giorni. Non abbiamo mai parlato dell’argentino perché sa quanto chiedo e lui non ha a disposizione il budget per una trattativa così. Ma non solo per il costo del cartellino, anche per l’ingaggio». Aggiunge: «Pastore andrà via al novanta per cento». Più tardi è addirittura certo dell’addio: «Non resterà al Palermo. Vedrete che giocherà all’estero: in Spagna o Inghilterra». El Flaco, insomma, è sul mercato. Anche italiano. Ma se la non c’è più, il Milan sotto traccia si sta muovendo. La Roma, però, è dentro alla negoziazione. Zamparini fa sapere che non gli interessano giocatori come contropartita tecnica. A parte uno. «Dipende dai soldi che mi offre, a noi al momento non servono centrocampisti. Non abbiamo bisogno di calciatori che attualmente giocano nella squadra giallorossa, anche perché hanno stipendi troppo elevati per noi. Lamela, invece, sarebbe graditissimo: basta che arrivi con stipendio da Palermo e lo abbraccerei. Non posso fare lo sconto alla Roma. Il problema non sono tanto i soldi per noi, sono quelli del contratto di Pastore. All’estero prenderebbe il doppio di quanto gli offrirebbe la Roma».

Il presidente del Palermo vuole 50 milioni, ma una quota del cartellino è di proprietà del manager dell’argentino, che poi è Marcelo Simonian, veloce a scaricare nella trattativa con il Velez per Alvarez. Il club giallorosso punta a prendere El Flaco con 30-35 milioni (arriveranno dalle cessioni di almeno due attaccanti). Sarà, però, da ricostruire il rapporto con l’agente del centrocampista. «La Roma non è da smantellare ma da integrare». fa il punto di mercato a Trigoria. «Non ci vogliamo indebolire cedendo . Il mio auspicio è che Daniele resti a lungo con noi». Ne approfitta per ricordare che «Borriello non è sul mercato», che «la conferma di Menez dipende dal suo stato d’animo» e che «Vucinic ha chiesto di andare via, ma noi non abbiamo intenzione di farlo partire». Il procuratore del montenegrinio ieri, dopo avere incontrato il diesse della Roma, è volato in Inghilterra a incontrare i dirigenti del Tottenham: il club londinese ha pronti 15 milioni per l’attaccante, ancora pochi per la Roma che lo valuta 25 per prenderne almeno 20. In più annuncia che domani definirà l’acquisto del giovane terzino sinistro Josè Angel Valdes dello Sporting Gijon.