De Rossi: "Rabbia e delusione"

12/05/2011 alle 10:07.

CORSPORT (P. TORRI) - Non resta che Catania. Nel senso che questa Roma ora può soltanto sperare in un quarto posto in campionato per dare un senso al­la stagione, dovendo oltretutto spe­rare che l’Udinese regali qualcosa negli ultimi centottanta minuti di campionato. La Roma, qui a Mila­no, ci ha provato, ma anco

GRECO - Anche Leandro Greco non ha nascosto la delusione per la mancata qualificazione alla fine. Il centrocampista è stato mandato in campo all’inizio del secondo tem­po, complice un risentimento al­l’adduttore di Pizarro avvertito già nel riscaldamento e poi peggiorato nel corso del primo tempo. Greco ci ha provato come tutta la Roma: « Ci abbiamo provato e credo che avremmo meritato qualche cosa in più. Forse in questo finale di sta­gione siamo anche un po’ stanchi, ma è anche vero che que­sto gruppo non ha mai mollato e non lo farà. Uscire così di­spiace perché io so­no convinto che se fosse entrato quel pallone di Borriello che invece è andato a colpire i due pali, avremmo avuto più tempo per segnare il secondo e l’Inter avrebbe avuto più timore di uscire, magari sbagliando qualcosa. In ogni caso la Roma ha dimostrato di poter vin­cere a San Siro. E da questo dovre­mo ripartire per affrontare le ulti­me due gare di campionato. La tap­pa di Catania domenica prossima è fondamentale, vogliamo fare sei punti, poi faremo i conti » .

PERROTTA - Infine Simone Perrotta che fino all’ultimo non ha mollato: « Abbiamo giocato una discreta par­tita, non siamo stati fortunati, so­prattutto in occasione del doppiO palo, potevamo vincere. Non voglio alibi, ma in questi ultimi tre mesi, dal magazziniere a , nessuno ha certezze e questo non ci ha fat­to bene. La dottoressa Sensi c’è sta­ta vicina ma anche lei è una preca­ria » .