IL ROMANISTA (G. DELL'ARTRI) - Sono arrivato a casa e non sto per niente bene, ho solo bisogno di scrivere alcuni pensieri...». Comincia così lo sfogo di John Arne Riise sul suo blog. Proprio come ha fatto nel post-partita, non ha paura di mettere in piazza tutto il suo malessere per lerrore che ha provocato il gol del 3-1 dello Shakhtar Donetsk.
IL ROMANISTA (G. DELL'ARTRI) -
Sono arrivato a casa e non sto per niente bene, ho solo bisogno di scrivere alcuni pensieri...». Comincia così lo sfogo di John Arne Riise sul suo blog. Proprio come ha fatto nel post-partita, non ha paura di mettere in piazza tutto il suo malessere per lerrore che ha provocato il gol del 3-1 dello Shakhtar Donetsk. Un errore per il quale non sa darsi pace. «Ho passato momenti molto duri dopo la partita. Il mio errore è stato decisivo ed è una cosa che non riesco ad accettare. Penso che abbiamo giocato bene fino a quando non è arrivato il loro gol, poi cè stato il mio errore. Non mi sento per niente bene, non ho chiuso occhio tutta la notte. E un momento molto duro, ma non lascerò che un errore possa rovinare tutto. Ora la squadra vive un periodo difficile, abbiamo la sensazione che tutto giri contro di noi».Sta male sì, ma ha le spalle larghe John ed è pronto a sopportare tutto ciò che sta accadendo adesso e a reagire. «Mi sono già capitati periodi così racconta so bene che questo è lo sport.
Ci sono già passato. Qui però ogni volta che perdiamo alcuni giornalisti mi fanno domande riguardo alla forma fisica mia e della squadra.
E a questo proposito ci tengo a dire una cosa: fisicamente io mi sento meglio rispetto allanno scorso. Mi sono allenato bene e i risultati dei test fisici dimostrano che la mia condizione è migliorata. Sapete già che ho assunto un personal trainer che mi segue ogni giorno. Il problema non è di tipo fisico». Il suo pensiero è rivolto anche ai tifosi della Roma. Basta guardare le foto che John ha scelto per corredare il messaggio sul suo blog. Cè il simbolo della Roma e una immagine sua, di spalle, con sullo sfondo la Curva Sud. «Mi spiace molto per la squadra e per i tifosi. Ma io sono una persona di carattere, lavorerò duramente per risollevarmi. Fidatevi di me. So bene che avere migliaia di tifosi arrabbiati con me non è una bella esperienza, ma capisco la loro frustrazione. Tutto quello che posso dire è che mi dispiace davvero che in questa occasione il mio errore sia stato così decisivo. Tutti sbagliano in una partita, ma quando un difensore fa un errore come il mio, molto spesso la conseguenza è un gol subito. Io spero solo che il mio rapporto con i tifosi non cambi per questo. Adesso devo solo dimenticare le ultime due settimane e guardare al futuro. Ma dobbiamo farlo tutti, come squadra. Dobbiamo tornare al nostro livello individualmente e collettivamente, per ricominciare a vincere le partite». Firmato, John Arne Riise.