IL ROMANISTA (B. DE VECCHI) - Cinque anni fa stava scontando lultima giornata di squalifica, ma cera anche lui, al Westfalen Stadion di Dortmund, mentre lItalia batteva la Germania 2-0 conquistando la finale dei Mondiali.
«Mi sento italiano, conosco linno ma non so cantare» ha detto loriundo dellInter. Come dabitudine, Prandelli ha annunciato la formazione il giorno prima. Lunico esperimento sarà quello di Chiellini sulla fascia sinistra, che peraltro è un rischio calcolato, dato che proprio in quel ruolo lo juventino cominciò la carriera. Ci sarà il ritorno di Buffon in porta, mentre la difesa sarà completata con Cassani sulla destra e Bonucci e Ranocchia al centro. Detto di De Rossi e Motta, il terzo centrocampista sarà Montolivo, mentre Mauri agirà più avanzato, alle spalle delle punte, Cassano e Pazzini. «Il ragionamento è logico e semplice ha spiegato il Ct - scegliere coppie di giocatori che abbiano ore di lavoro già fatte insieme e si conoscano. Ci siamo allenati pochissimo». Poi ha aggiunto che «molti ragazzi arrivano a disputare la settima partitan 20 giorni e va tenuto conto anche quello». E ovviamente cè da augurarsi che sia così proprio per Daniele De Rossi, che in questa stagione ha già pagato dazio per presenze in azzurro che forse gli potevano essere risparmiate. Almeno dallinizio, sarà risparmiato anche Marco Borriello, che però potrebbe trovare spazio a partita in corso. E la Germania? «La ferita di Dortmund è ancora aperta ha detto il Ct Loew e non sarà unamichevole come unaltra ». Philipp Lahm rincara la dose: «La Germania non batte lItalia da 16 anni. Sfatare questo tabù è il nostro obiettivo». Se anche ci riuscissero, il bilancio, che ha sempre visto i tedeschi soccombere ai Mondiali e che al momento vede 14 vittorie azzurre, 8 pareggi e 7 successi tedeschi, cambierà di poco. Questa la probabile formazione della Germania: Neuer; Lahm, Mertesacker, Badstuber, Schmelzer; Dkedira, Schweinsteiger, Muller, Tmzil; Podolsi, Klose. Diretta tv su Raiuno a partire dalle 20.50.