
GASPORT (A. CATAPANO) - « Parole, parole, parole... ». Battute, profezie, previsioni clamorosamente smentite. Frecciatine, accuse, proverbi, citazioni. Viaggio serio e semiserio in un anno di parole romaniste e biancocelesti. Due grandi chiacchieroni, uno per parte: Claudio Ranieri e Claudio Lotito. Ma ce nè da tutti e per tutti. Perfino una chicca indim
GENNAIO2010
«Io e Francesco volevamo lo stesso obiettivo, il bene della Roma, ma io in un modo e lui nellaltro».
Luciano Spalletti «Deve convivere con questo fastidio che ha alladduttore, e quando è venuto da noi ci ha detto che a questetà ci deve convivere. Gli anni passano per tutti».
Davide Ballardini su Cruz
FEBBRAIO2010
«Faremo vedere a questi greci chi sono i romani. Come? Domani lo scoprirete». Claudio Ranieri alla vigilia di
Panathinaikos-Roma 3-2 «Tutto procede come previsto: il pagamento del debito e la dismissione di alcuni asset. I giornali scrivono tante falsità».
Rosella Sensi «La Lazio ha grandi qualità e grandi mezzi. Il problema è che i miei giocatori non lo sanno».
Edy Reja dopo Palermo-Lazio 3-1
MARZO2010
«Faccio i complimenti a Leonardo: perché lascia parlare il suo presidente, ma poi fa comunque come gli pare».
Claudio Ranieri «Li mortacci vostri, con queste liste avete fatto un casino».
Claudio Lotito ai deputati Pdl
APRILE2010
«A Roma se va male non esci di casa, se va bene non esci lo stesso. Insomma, non esci mai».
Claudio Ranieri «Lazio morbida contro lInter per penalizzare la Roma? Mi offende, io appartengo ad unaltra categoria di persone. E la Lazio gioca sempre al 100%».
Claudio Lotito prima di Lazio-Inter 0-2 «Si parla molto, troppo e anche fuori luogo della Lazio. Siamo professionisti, contro lInter daremo il massimo. Si dovrebbe parlare meno e guardare di più il campo». Tommaso Rocchi prima di
Lazio-Inter 0-2
MAGGIO2010
«LInter si dovrebbe vergognare. Non si vince così».
Rosella Sensi dopo Lazio-Inter 0-2 «Per me vergogna è rubare e chi ha avuto la fortuna di nascere in una culla doro deve rispettare me, il mio staff, la mia squadra. Si può essere donna, dottoressa, presidentessa, si può essere nata in una culla doro, ma io esigo rispetto».
Josè Mourinho dopo Lazio-Inter 0-2 «A costo de famme due anni de galera, scendo giù e do due schiaffi a Muslera».
Tifoso laziale durante Lazio-Inter 0-2
«Torno nella mia culla doro». Rosella Sensi dopo Roma-Inter 0-1,
finale Coppa Italia
GIUGNO2010
«Adriano non è una scommessa, è una certezza». Rosella Sensi durante la presentazione di Adriano «Ho ricevuto duemila telefonate da Lotito fino alluna di notte. Sosteneva che il calciatore volesse andare alla Lazio. Parliamoci chiaro, Martinez va alla Juventus».
Pietro Lo Monaco, d.g. del Catania
LUGLIO2010
«Mourinho? mancherà più a voi che a me».
Claudio Ranieri «È un dato di fatto: i giocatori che sono andati via dalla Lazio hanno fatto tutti una brutta fine».
Claudio Lotito
AGOSTO2010
«Ma cè una sseta in più ragazzi...». David Pizarro alla consegna di un premio, ma il nome sulla targa è
sbagliato «Mi chiamano profeta perché dico sempre quello che accadrà e non sbaglio mai».
Hernanes
SETTEMBRE2010
«Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi». Claudio Ranieri dopo Bayern-Roma
2-0 «Stasera amo fatto er catenaccio». Francesco Totti dopo Bayern-Roma 2-0
OTTOBRE2010
«Ci vuole un presidente uomo, lei magari si potrebbe travestire».
Azionista della Roma a Rosella Sensi «Ciò che ha detto Muslera non rispecchia il suo pensiero».
Claudio Lotito
NOVEMBRE2010
«In Lazio-Roma mi gioco l1 fisso».
Edy Reja prima di Lazio-Roma 0-2 « Ve state ad attacca ar fumo della pipa, ce state a fa gode come ricci ».
Claudio Ranieri dopo Lazio-Roma 0-2
DICEMBRE2010
«Ve state a fa troppe seghe mentali, parlate di calcio».
Claudio Ranieri dopo Roma-Bari 1-0 «O mi seguite o me ne vado. Chiaro?». Edy Reja dopo Lazio-Udinese 3-2