Ancelotti: Via dal Chelsea? No, resto almeno fino al 2012

16/12/2010 alle 18:39.

CORSPORT (A. POLVEROSI) - Carlo Ancelotti non lascia il Chelsea. Non ne ha nessu­na intenzione. E, se dipendes­se da lui, prolungherebbe an­cora il contratto in scadenza nel giugno 2012. Alla Roma penserà dopo, se sarà il caso di pensarci. Questo per chiarire la sua posizione, viste le ulti­me voci londinesi,

Qual è il proble­ma del Chelsea?

« Gli infortuni. Abbiamo perso giocatori come Alex, Terry, Essien, Lampard, Drogba per la malaria e non è stato facile sostituirli » .

I media inglesi parlano di problemi all’interno dello spo­gliatoio.

« Direi che non ce ne sono, i rapporti sono buoni. Tutto di­pende dai risulta­ti che non sono ar­rivati a causa dei tanti, troppi infor­tuni. In effetti in certe partite era­vamo come l’In­ter, con i giovani che non sempre sono stati al­l’altezza » .

Partite giocate male, anche.

« Sì, giocate male e perse. Pe­rò anche giocate bene e non vinte. Come l’ultima col Tot­tenham col rigore sbagliato da Drogba all’ultimo minuto. Ma in quella partita ho capito che siamo vivi e che ci riprendere­mo presto » .

Chi sarà il prossimo a rien­trare?

« Lampard già contro il Man­chester United. Un bel colpo per noi » .

Come va col suo nuovo vice?

« Bene. E’ al primo incarico di quel tipo, ma fila tutto li­scio » .

Davvero lei pensa di restare a Londra fino al 2012?

« Almeno fino al 2012 » .

Ha già parlato del prolunga­mento del contratto con Abra­movich?

« Non ancora. Adesso è il mo­mento di rimettere in sesto la squadra in Premier League e posso assicurare che il Chel­sea sta meglio rispetto a qual­che tempo fa » .

E’ decisiva la sfida con Fer­guson.

« E’ importante, ma il cam­pionato è lungo » .