LAROMA24.IT - La serie A fa fatica a tenere il passo degli altri maggiori campionati europei anche in materia "sponsor": nonostante la crescita rispetto allo scorso anno, il campionato italiano ricava 'solo' 84 milioni di euro dalla vendita degli spazi sulle divise, meno di Premier League (213), Bundesliga (139), Liga (113) e Ligue 1 (96). Questo è anche dovuto al fatto che ben 8 squadre delle 20 iscritte alla serie A, al momento, sono sprovviste di main sponsor: addirittura 3 (Roma, Lazio e Fiorentina), che parteciperanno alle prossime competizioni europee. Le altre sono Sampdoria, Torino, Bologna, Genoa e Palermo.
TRATTATIVE IN CORSO - I giallorossi, che per stessa ammissione del presidente Pallotta hanno sbagliato strategia, sono a lavoro da diverso tempo per risolvere il problema. In attesa di ultimare il nuovo stadio e di stringere un legame duraturo con Etihad, nei giorni scorsi si è registrato il blitz dei dirigenti capitolini a Istanbul per cercare di strappare l'accordo con la compagnia aerea Turkish Airlines. Sono trattative lunghe e delicate per la 'nuova' dirigenza americana che da quando è divenuta proprietaria dell'As Roma non ha ancora siglato un nuovo accordo di sponsorizzazione (i primi 2 anni hanno mantenuto Wind, il terzo anno con la fondazione benefica 'Roma Cares' fino ad arrivare alla scorsa stagione in cui la maglia giallorossa era sprovvista di main sponsor).
IN BUONA COMPAGNIA... - Il club di Trigoria però non è il solo. Anzi. Delle 22 squadre già qualificate di diritto alla prossima Champions League, oltre alla Roma, altre 4 non hanno un main sponsor: Porto, Siviglia, Olympiakos e Dinamo Kiev, a cui si aggiungono Valencia e Lazio, due delle 5 squadre (le altre sono Bayer Leverkusen, Manchester United e Sporting Lisbona) in attesa di conoscere le avversarie per i play-off. Non è un caso che l'assenza di main sponsor si concentra in mercati dove la crisi si fa sentire maggiormente (Grecia, Italia, Spagna e Portogallo), più in generale sono tutte realtà di medio-alto livello che richiedono un accordo pluriennale, ma che non hanno peso e 'vendibilità' all'estero come ad esempio i colossi Manchester United (Chevrolet), Barcellona (Qatar Airways), Manchester City (Etihad Airways), Real Madrid e Psg (Emirates). "La Roma può diventare fra i club più ricchi al mondo", ha dichiarato qualche settimana fa James Pallotta. Per farlo però dovrà passare inevitabilmente, e al più presto, dall'accordo con un partner di fama mondiale.
MAIN SPONSOR DELLE 22 SQUADRE GIÀ QUALIFICATE ALLA CHAMPIONS LEAGUE
Roma - No sponsor
Real Madrid - Emirates
Barcellona - Qatar Airways
Atletico Madrid - Plus500
Bayern Monaco - Telekom
Chelsea - Yokohama Tyres
Manchester City - Etihad Airways
Arsenal - Emirates
Wolfsburg - Wolkswagen
Borussia Mönchengladbach - Postbank
Juventus - Jeep
Benfica - Emirates
Porto - No sponsor
Psg - Emirates
Olympique Lyonnais - Hyundai
Zenit San Pietroburgo - Gazprom
Dynamo Kiev - No sponsor
Gent - VDK Spaarbank
Galatasaray - GS Store (retro maglia)
Olympiakos - No sponsor
PSV - Philips
Siviglia - No sponsor
MAIN SPONSOR DELLE 5 SQUADRE QUALIFICATE PER IL PLAYOFF DI CHAMPIONS LEAGUE
Bayer Leverkusen - LG
Valencia - No sponsor
Manchester United - Chevrolet
Lazio - No sponsor
Sporting Lisbona - Roff
F. Baranello