LAROMA24.IT (Francesco De Sio) - Di derby tra Roma e Lazio che ci hanno emozionato e fatto esultare, fortunatamente ce ne sono molti. Sicuramente più di quegli 'altri di là'. Parafrasando un celebre spot pubblicitario, non sarebbe azzardato sostenere che "l'attesa del derby, a Roma, è essa stessa il derby". La settimana che porta alla stracittadina della Capitale è da notoriamente il momento più delicato della stagione per il tifoso giallorosso. In attesa del responso inappellabile del campo, per addolcire le elucubrazioni mentali che caratterizzano la maggior parte dei tifosi, divisi a metà fra riti scaramantici ed improbabili predizioni divinatorie, ecco una carrellata dei migliori 10 derby nella storia dell' A.S. Roma.

• 8 dicembre 1929: LAZIO-ROMA 0-1 (73' Volk)

Si dice che la prima volta non si scordi mai, nella vita come nel calcio. La prima stracittadina della storia viene decisa da bomber Rodolfo 'er Mago' Volk a poco più di un quarto d'ora dal fischio finale, segnando un percorso che vedrà i giallorossi uscire imbattuti dal derby per ben 108 volte sui 144 incontri disputati in Serie (51 vittorie).

• 11 novembre 1942: ROMA-LAZIO 2-1 (15' Amadei (R), 23' Piola (L), 90' aut. Faotto (R))

Nel campionato del primo storico scudetto giallorosso, la Roma si impone sulla Lazio per 2-1. A decidere la stracittadina è una sfortunata autorete dell'uruguaiano Maximiliano Faotto all'ultimo minuto di gioco, dopo le firme d'autore di Amadei e Piola. Il difensore laziale può considerarsi precursore di Paolo Negro, anch'egli protagonista di un autogol decisivo allo scadere del derby d'andata della stagione 2000/2001. La Roma trionferà quell'anno conquistando il terzo scudetto della storia con lo score finale di una vittoria ed un pareggio contro la Lazio, proprio come nel '41/42.

• 13 novembre 1960: LAZIO-ROMA 0-4 (22', 25', 37' Manfredini, 83' Orlando)

Nella stagione che porterà alla conquista della storica Coppa delle Fiere, la Roma batte la Lazio con un rotondo 4-0. Mattatore della gara il centravanti Pedro Manfredini. 'Piedone', con una tripletta nel giro di un quarto d'ora, regola la contesa già prima dell'intervallo. L'argentino eguaglia così l'impresa di Ernesto Tomasi, unico altro 'triplettista' della storia della Roma (1 novembre 1933, Roma-Lazio 5-0), record battuto solo dal poker di Vincenzo Montella nella stagione 2001/2002.

• 23 ottobre 1982: LAZIO-ROMA 0-2 (3' Nela, 63' Pruzzo)

Nella stagione che segna il ritorno in A della compagine laziale dopo 3 anni di purgatorio fra i cadetti, la Roma torna ad imporsi per 2-0 grazie alla zuccata di Sebino Nela al 3' e al sigillo finale di 'O Rey di Crocefieschi' Roberto Pruzzo. Per l'occasione i tifo organizzato romanista realizza la storica scenografia dello striscione "TI AMO" srotolato lungo tutta la Curva Sud.

• 27 novembre 1994: LAZIO-ROMA 0-3 (3' Balbo, 25' Cappioli, 51' Fonseca)

Nella stagione 1993/94 la Roma di Carlo Mazzone si riaffaccia al derby contro la Lazio di Zeman più di 3 anni dopo averlo vinto l'ultima volta (18 marzo 1990, 1-0 firmato da Voeller). Forti della voglia di rivalsa, i giallorossi aggrediscono la gara fin da subito e dopo mezz'ora sono già avanti di due gol grazie a Balbo e Cappioli. Fonseca, ad inizio ripresa su assist di Giannini, chiude poi definitivamente i conti sul 3-0. Protagonista della gara ancora una volta la Curva Sud che ruba la scena con un maestoso colpo d'occhio: all'ingresso in campo delle squadre il settore dedicato ai tifosi giallorossi sfoggia la storica scenografia "C'E' SOLO L' A.S. ROMA".

• 21 novembre 1999: ROMA-LAZIO 4-1 (7', 26' Delvecchio (R), 11', 31' Montella (R), 51' rig. Mihajlovic (L))

L'ultimo derby, e per certi versi uno dei più attesi, del millennio è interamente di marca giallorossa. La Lazio, giunta al derby da favorita e campione d'Italia a fine anno, viene letteralmente annichilita da un primo tempo stellare dei giallorossi, abilissimi ad agire in contropiede sfruttando le incertezze della retroguardia biancoceleste e a portarsi sul 4-0 già dopo 30 minuti grazie alle doppiette di Delvecchio e Montella. Per l'occasione la Curva Sud sceglie di mostrare lo striscione "TU NON VEDRAI NESSUNA COSA AL MONDO MAGGIORE DI ROMA".

• 17 dicembre 2000: LAZIO-ROMA 0-1 (70' aut. Negro)

Nell'anno più bello, quello del terzo scudetto romanista, probabilmente il derby più dolce da ricordare per la tifoseria romanista: un derby nervoso ed equilibrato fra due squadre che saranno in lotta per il titolo fino alla fine viene deciso da un rocambolesco autogol del difensore laziale Paolo Negro, nel segno della continuità con quanto fatto dal 'precedessore' Faotto 58 anni prima. Questa volta la Curva Sud sceglie di rievocare per il big match i fasti dell'impero romano con lo striscione "NEL NOME DI ROMA S'INNALZANO I VESSILLI DELL'IMPERO".

• 10 marzo 2002: LAZIO-ROMA 1-5 (10', 30', 37', 64' Montella (R), 53' Stankovic (L), 72' Totti (R))

Altro giro, altro regalo per i supporter giallorossi, i quali vivono veri e proprie giornate di glorie nella stracittadina a cavallo fra la fine del vecchio millennio e l'inizio del nuovo. Questa volta la Roma campione d'Italia annienta la Lazio grazie ad uno storico poker di Vincenzo Montella, primatista assoluto della speciale classifica dei bomber in gara singola dei derby capitolini. Il cucchiaio di Totti a 20 minuti dal termine, poi, suggella uno una cinquina che per la Roma non infliggeva alla Lazio dalla stagione da più di 68 anni. Grazie anche alla vittoria per 2-0 ottenuta nel girone di andata i giallorossi conquistano una storica 'doppietta' che non si verificava dalla stagione '74/75.

• 26 febbraio 2006: LAZIO-ROMA 0-2 (31' Taddei, 63' Aquilani)

Ci sono dei derby diversi, derby che segnano la storia sportiva di un club al di là del valore insito della stracittadina. Sulle note del tormentone "Seven Nation Army" dei The White Stripes preso in prestito pochi giorni prima dai tifosi del Bruges, la Roma si presenta alla gara contro la Lazio del febbraio 2006 forte delle 10 vittorie consecutive ottenute in campionato fino a quel momento. Grande assente della gara Francesco Totti, vittima solo 7 giorni prima di un grave infortunio alla caviglia sinistra. I giallorossi soffrono l'approccio di gara deciso dei biancocelesti ma colpiscono con Taddei di testa da calcio d'angolo e Aquilani nella ripresa dopo un'azione ubriacante di Mancini. E' l'11esima vittoria consecutiva, record fino a quel giorno ineguagliato di successi consecutivi in Serie A.

• 22 settembre 2016: ROMA-LAZIO 2-0 (63' Balzaretti, 94' Ljajic)

"Non è forte colui che non cade mai, ma colui che cadendo si rialza" (J. W. Goethe).
Nel settembre 2013 la Roma arriva al derby contro la Lazio con il peso dell'onta della finale di Coppia Italia persa proprio contro i biancocelesti solo 4 mesi prima. Questa volta però la voglia di rivalsa dei giallorossi si rivela vincente e prevarica la paura dell'ennesima beffa: Balzaretti, dopo aver colpito un palo pochi minuti prima, realizza la rete che scaccia i fantasmi del 26 maggio e rimette, assieme al rigore di Ljajic trasformato nell'extra time, "la chiesa al centro del villaggio". Dopo 4 sconfitte negli ultimi 5 derby per i romanisti è tempo di ricordare ai cugini che "è finita la ricreazione".