LAROMA24.IT – Il fuoco offensivo della Roma si è aperto anche sul Palermo, costretto a subire 4 gol come già successo a Udinese, Crotone e Astra Giurgiu in questa stagione all’Olimpico. La produzione offensiva della squadra di Spalletti è spaventosa: 32 reti segnate in 14 gare stagionali, abbondantemente sopra le 2 a partita, con una media di 19,7 tiri a partita, un dato impareggiabile in tutta la Serie A e che in Europa viene superato soltanto dal Real Madrid di Cristiano Ronaldo, Bale e Benzema, giusto per citare i primi tre, capaci di rifilare 21,2 conclusioni medie ogni 90’.
TIRATORI D’EUROPA – L’armata di Zidane, dunque, è la squadra che arriva di più all’atto decisivo del calcio, il tiro, seguita dalla Roma e poi dalla Juventus (18,8 tiri a partita), con il 4° posto che spetta al Liverpool (18,3), con Bayern Monaco e Tottenham appaiate in 5a posizione con 18,1 tentativi ogni ora e mezza di gioco.
CALO DI PRECISIONE – Soltanto un terzo circa dei tiri prodotti dalla squadra di Spalletti, però, finisce nell’obiettivo: sono 6,7 i tiri nello specchio a partita dei giallorossi, un dato che la mantiene comunque nell’élite dei tiratori d’Europa ma scendendo dal 2° al 3° posto. Il primato resta sempre di proprietà madrilena, con 8,1 tiri in porta ogni 90’ del Real, seguito dal Borussia Dortmund con una media di 7 a match. Al 4° posto c’è la coppia Juventus-Liverpool (6,6).
DZEKO, IL TIRATORE SCELTO – Della linfa fornita da Spalletti all’attacco della Roma ha beneficiato soprattutto Edin Dzeko, pallido attaccante fino alla scorsa stagione, ora devastante capocannoniere della Serie A con 8 gol in 9 partite, almeno due in più rispetto ai grandi “competitor” come Higuain, Bacca o Icardi.
Il “9” bosniaco è il calciatore che tira più in porta nei 5 principali campionati europei, a conferma di quanto sia decisiva la collaborazione della squadra nella rinascita personale dell’ex Manchester City. 49 tiri finora a disposizione di Edin Dzeko, 4 in più rispetto al secondo della speciale classifica, Zlatan Ibrahimovic. A seguire Cristiano Ronaldo a 39, Coutinho e Cavani con 37, fino a Messi, fermo a 35 conclusioni tentate finora.